Tra i trucchi maggiormente utilizzati c’è, senza dubbio, l’ombretto. È un alleato ideale per coloro che vogliono uno sguardo più intenso, dire qualcosa con lo sguardo, essere più o meno accattivanti e seducenti, a seconda dell’occasione. Il tipo maggiormente utilizzato è l’ombretto in polvere, poiché si stende facilmente. Ecco allora qualche piccolo consiglio sull’ applicazione. Il primo passo per applicare l’ombretto in polvere è la scelta dello stesso. Se siete alle prime armi potete optare per dei colori neutri, ma più in generale dovrete tener conto del vostro stile, ciò che si sposa meglio con chi vi sentite di essere. Dopotutto l’ombretto deve esprimere qualcosa di voi. Scelto l’ombretto, tocca al pennello. Potete usare le dita, certo, ma per un miglior risultato,maggiormente uniforme, conviene affidarsi a un pennello. O magari più di uno. In effetti, quando si parla di ombretto è meglio affidarsi almeno a tre pennelli:
Piatto e rigido: per l’interno della palpebra
A cupola, morbido o rigido: per stendere l’ombretto lungo l’arcata sopracciliare e, nel caso,
sfumare
A punta morbida: per stendere l’ombretto nella zona più vicina alle ciglia e negli angoli interni
A questo punto è bene sappiate che per applicare al meglio l’ombretto in polvere conviene picchiettare, poiché in questo modo è più facile che il risultato venga fuori uniforme. I movimenti devono essere leggeri e calmi. L’ombretto in polvere non va mai fatto arrivare fino all’ attaccatura
delle sopracciglia. Ora, tenendo conto di tutto ciò, scegliete almeno due tonalità diverse:
applicherete sulla palpebra mobile la tonalità di ombretto più chiara, mentre verso l’esterno sarà il caso di usare una tonalità più scura. A questo punto dovrete sfumare, affinché le due tonalità si uniscano, quasi confondendosi tra loro, per un effetto chiaro-scuro. Occhio a seguire il pattern
interno-esterno, poi esterno interno quando sfumate.
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Come applicare l’ombretto in polvere
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