Lavorare all’ uncinetto è un’ attività molto amata dalle donne soprattutto delle scorse generazioni, per molte addirittura diventavano talmente brave da riuscire a trasformare questa attività in un vero e proprio mestiere, riuscendo a vendere centrini, completi per il letto ecc.. guadagnando un po di soldi per riuscire ad arrotondare anche il bilancio familiare, del resto, soprattutto in epoche passate i pezzi da corredo realizzati all’ uncinetto erano di gran moda. Oggi chi lavora all’ uncinetto lo fa prevalentemente per passione, ritagliandosi un po di tempo per dedicarsi a questo piacevole hobby, i cui segreti della tecnica si stanno perdendo sempre più in quanto le nuove generazioni se ne stanno disinteressando. Vediamo allora come lavorare all’ uncinetto:
per imparare a lavorare all’ uncinetto l’ ideale sarebbe farsi spiegare i fondamentali dalle nostre nonne o comunque da chi è piuttosto esperto nel settore, infatti apprendere guardando direttamente la tecnica è sicuramente più facile e ci aiuterà a farla propria. Altrimenti in rete è possibile trovare dei video- tutorial che spiegano in maniera dettagliata come lavorare appunto all’ uncinetto. Anche alcune riviste del settore possono venirci in aiuto ad apprendere le nozioni di base. La prima regola fondamentale consiste nell’ imparare e gestire il filo e dare la corretta inclinazione all’ uncinetto, esso infatti va tenuto dalla parte centrale. Poi si passa alla tecnica del cappio, tenendo il filo tra il pollice e l’indice della mano sinistra, mentre con la destra si fa ruotare il filo da destra verso sinistra, poi lo si ferma in alto tra il pollice e l’indice della sinistra. Infine, la parte lunga del filo dovrà passare dietro all’ asola appena realizzata. Ora l’uncinetto dovrà essere inserito nell’ asola e dovrete passarlo dietro al filo, con la destra tenere la parte lunga del filo. Togliete ora un anello senza togliere l’uncinetto, tendete verso sinistra il filo più corto sino a chiudere il cerchio.